Ingoia nastro adesivo e soffoca a 13 mesi: salvata da volontari Croce rossa

Ingoia nastro adesivo e soffoca a 13 mesi: salvata da volontari Croce rossa
Ingoia nastro adesivo e soffoca a 13 mesi: salvata da volontari Croce rossa

ROMA – Ha ingoiato un pezzetto di nastro adesivo che le si è incastrato in gola. Una bimba di 13 mesi ha rischiato di morire soffocata, ma è stata salvata dai volontari della Croce rossa, che hanno prontamente eseguito la manovra anti-soffocamento.

Dopo la storia di Francesco Parroni, il bimbo di 3 anni morto soffocato lo scorso aprile per un pezzetto di wurstel mangiato all’Ikea, anche stavolta i genitori della bambina hanno temuto il peggio. Tutto inizia nel centro commerciale di Porta di Roma la sera dell’8 maggio, quando la bimba con i genitori si trovavano a fare spese.

La piccola ha ingoiato un pezzetto di nastro adesivo, che le si è incastrato proprio nella gola, racconta Francesco Diano, il volontario di 60 anni che l’ha salvata, al Messaggero:

“«Ho visto la bimba in difficoltà, con un’ostruzione totale. La madre in lacrime. Ho operato la manovra al braccio, dando dei colpi interscapolari. La piccola aveva ingoiato un centimetro di nastro adesivo che si era arrotolato su se stesso divenendo duro e che alla fine è stato espulso»”.

Per la piccola e i genitori la vicenda si è risolta in un grande spavento, grazie alla presenza dei volontari della Croce rossa in zona, mentre per il piccolo Francesco i minuti interminabili dell’arrivo dell’ambulanza furono fatali.

Gestione cookie