Io Apro, la rivolta muove su Roma e sfida la Questura: “Invadiamo Montecitorio, li costringeremo a uscire”

di Alberto Francavilla
Pubblicato il 12 Aprile 2021 - 09:26 OLTRE 6 MESI FA
Io Apro, la rivolta muove su Roma e sfida la Questura: "Invadiamo Montecitorio, li costringeremo a uscire"

Io Apro, la rivolta muove su Roma e sfida la Questura: “Invadiamo Montecitorio, li costringeremo a uscire” (nella foto Ansa, la manifestazione del 6 aprile)

La rivolta dei Io Apro muove su Roma, con destinazione Montecitorio. I gestori che vogliono aprire le attività subito puntano uno dei simboli del Potere. E per farlo sfidano la Questura, che ha negato loro la piazza. Sono passati pochi giorni, meno di una settimana, dall’altra manifestazione nella piazza antistante la Camera dei Deputati.

Il popolo dei Io Apro è il popolo dei gestori che vogliono riaprire tutto e subito. Non vogliono più sottostare più alla logica delle zone rosse, arancione, gialle o turchesi. Non seguono più la logica della pandemia e dei protocolli sanitari. Vogliono solo ripartire con le loro attività. Reputano insufficienti gli aiuti, molti di loro sono sull’orlo della chiusura, se non sono già stati costretti ad abbassare le saracinesche.

Per tutte queste ragioni promettono che oggi, 12 aprile, loro in piazza ci saranno. Anche se la Questura di Roma ha detto che quella piazza sarà già occupata.

Io Apro, nuova rivolta a Roma lunedì 12 aprile

A pochi giorni dalla manifestazione con disordini davanti alla Camera, il movimento “Io Apro” ha lanciato un nuovo sit-in in piazza Montecitorio a Roma. “L’ultimatum è scaduto” hanno scritto nei giorni scorsi sulla loro pagina Facebook. “Vi abbiamo dato 48 ore per legittimare le riaperture di tutte le attività economiche. Nessuno ci ha risposto. Porteremo 20.000 persone davanti al Parlamento”.

La Questura di Roma nega piazza Montecitorio ma Io Apro ci saranno lo stesso

La Questura di Roma ha negato la manifestazione in quanto la piazza quel giorno sarebbe già occupata da un altro sit-in. “Andremo lo stesso in piazza a supporto di un’altra ristoratrice che ha il permesso di manifestare a piazza Montecitorio. E’ una battaglia sociale, nè di destra nè di sinistra. Saremo assolutamente pacifici e non ci sarà alcuna volontà di sconrtro”. Così Mohamed El Hawi, ristoratore del comitato ‘Io Apro’, ha confermato a In mezz’ora in più di Lucia Annunziata su Rai3 la presenza in piazza Montecitorio.