Irsina e Gravina, droga spacciata anche dalla figlia di 9 anni: mamma pusher arrestata insieme ai complici Irsina e Gravina, droga spacciata anche dalla figlia di 9 anni: mamma pusher arrestata insieme ai complici

Irsina e Gravina, droga spacciata anche dalla figlia di 9 anni: mamma pusher arrestata insieme ai complici

Arresti per droga a Irsina (Matera) e Gravina (Bari). Tra i particolari che rendono ancora più amara questa storia coinvolgimento di minorenni. Anzi, peggio ancora. Una delle donne che gestiva l’organizzazione obbligava a spacciare la figlia di 9 anni. Mamma pusher che usava i figli minori per il traffico di stupefacenti.

L’operazione antidroga ha portato a una serie di arresti tra le province di Matera e Bari. Paesi praticamente confinanti che fanno parte di due regioni diverse solo sulla cartina. 

Un’operazione che ha messo in luce come, da quelle parti, comandassero le donne. Infatti l’operazione si chiamava “Coppia di Regine” proprio per mettere in rilievo il ruolo di spicco dei componenti femminili della banda.

Irsina, arresti per droga: mamma che faceva spacciare la figlia di 9 anni

Ad Irsina (Matera) coordinava il traffico di droga, facendo spacciare anche diversi minorenni, tra cui i suoi due figli, uno dei quali di 9 anni. Per questo, racconta l’Ansa, una donna di 44 anni è stata arrestata. Con l’accusa di essere a capo di un’associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti.

Associazione sgominata  dai Carabinieri nell’ambito di un’operazione tra Basilicata e Puglia, coordinata dalle Direzioni distrettuali antimafia di Potenza e Bari. Sono stati eseguiti 21 decreti di fermo di indiziato e sette ordinanze di custodia cautelare in carcere.

La banda che spacciava tra Puglia e Basilicata

Le indagini sono cominciate nel giugno 2016 (per terminare nello scorso mese di dicembre) dallo spaccio di droga tra minorenni ad Irsina. E poi si sono allargate a Gravina in Puglia (Bari). Gli investigatori hanno ricostruito un “fiorente traffico di sostanze stupefacenti e soprattutto le sinergie tra il sodalizio criminale lucano e quello pugliese”.

Durante le indagini sono stati sequestrati circa 700 grammi di droga (cocaina, marijuana e hascisc). L’operazione è stata denominata “Coppia di Regine” perché anche a Gravina in Puglia lo spaccio di droga era coordinato da una donna, sottoposta a fermo di indiziato di delitto.

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