Isabella Noventa, Manuela Cacco si pente: “Il mio errore più grande…”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 2 Febbraio 2017 - 12:06 OLTRE 6 MESI FA

PADOVA – Manuela Cacco si pente dell’omicidio di Isabella Noventa e dal carcere invia lettere a Freddy Sorgato e a Debora Sorgato. Loro i tre indagati per la morte della Noventa, ma se nelle parole di Freddy e della sorella Debora non appare mai un’ombra di rimorso o pentimento, la Cacco non si dà pace:  “Mettere quella giacca è stato il mio più grande errore”.

Proprio Manuela Cacco, la tabaccaia di Camponogara, sembra mostrare del rimorso. Una donna che è stata arrestata e che nel suo diario segreto scriveva: “Non mi dispiace che sia morta“. Ora nelle lettere che Manuela scambia con Freddy e Debora, e che sono state mostrate da Chi l’ha visto?, sembra mostrare pentimento per l’omicidio della segretaria di Padova uccisa la notte tra il 15 e il 16 gennaio 2016 e il cui corpo non è stato mai ritrovato. In una delle lettere la tabaccaia scrive:

“Ma Debora un cuore non ce l’ha?Mettere quel giubbino l’errore più grande della mia vita”.

Nelle lettere tra i due fratelli Sorgato, invece, non appare mai una parola di pentimento o di rimorso per la morte e la scomparsa di Isabella, ma i due cercano di screditare la Cacco definendola tra loro “la matta”.