Italia semi aperta per mezzo dicembre: 2 settimane di ricreazione per il Natale Italia semi aperta per mezzo dicembre: 2 settimane di ricreazione per il Natale

Italia semi aperta per mezzo dicembre: 2 settimane di ricreazione per il Natale

Si riapre un po’ tutto in Italia per 10-14 giorni, saranno due settimane di ricreazione, una sorta di tregua per il Natale per fare shopping.

Negozi aperti tutta la settimana e anche la sera fino a tardi, così come bar e ristoranti: a Natale in Italia si riapre per due settimane. Il piano del Governo infatti è quello di prolungare le restrizioni per qualche giorno fino a metà dicembre circa, per poi allentarle i giorni che precedono il Natale.

Questo per diversi motivi. Intanto cercare di portare un minimo senso di normalità a un Natale da reclusi. Ma sarà una finestra di 10-14 giorni anche per consentire lo shopping e ridare fiato ai consumi. Mentre in casa si potrà cenare e festeggiare solo con i familiari conviventi (per ora è “raccomandato” ma vediamo se ci saranno direttive anche in questo senso) lo shopping fino a tarda sera sarà consentito.

Tra il cenone e il veglione con parenti e amici e gli acquisti per i regali insomma si è deciso di salvare la seconda. Una scelta di buonsenso visto che molti commercianti ci campano con il periodo di Natale. Oltre a i negozi per queste 2 settimane di ricreazione riapriranno la sera anche i bar, i ristoranti, i pub, le pasticcerie. Anche nelle zone rosse e arancioni.

Ma tutto dipenderà dai numeri…

A metà dicembre si prevede un calo dei contagi e quindi si dovrebbe poter far riaprire qualcosa per fare queste 2 settimane di shopping e spese. C’è però una condizione: riaprire solo nelle Regioni che avranno un indice Rt sotto l’1. Al momento ce l’hanno in 3-4, tra cui il Lazio. 

Ecco perché ancora una volta, prima di mettere nero su bianco, il Governo vuole aspettare i dati più a ridosso di queste eventuali riaperture. Ed ecco perché sempre ancora una volta toccherà anche ai cittadini continuare a seguire le regole fino a metà dicembre. Poi si potrà riaprire qualcosa, nella speranza che Natale 2020 non sia come Ferragosto 2020… (Fonti Ansa, Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev e Il Corriere della Sera).

 

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