IVREA (TORINO) – E’ morto stroncato da un malore in un’area di servizio dell’autostrada dove lui, un camionista ungherese di 48 anni, si fermava spesso nei suoi viaggi. La morte risale almeno a due giorni fa ma nessuno nel via vai delle vacanze pasquali ci ha fatto caso.
La scoperta lunedì pomeriggio, nella piazzola di sosta dell’autogrill Viverone Nord, lungo la corsia per Ivrea della bretella autostradale Ivrea-Santhia’.
Si chiamava Mihaly Ferenc, aveva 48 anni, ed era originario di Keckemet in Ungheria. Era seduto nella cabina del suo Tir, un Mercedes Actros. L’esame del medico legale parla di cause naturali e ipotizza che il decesso sia avvenuto almeno un paio di giorni fa. A trovare il corpo è stato un camionista della Repubblica Ceca, che giunto nella piazzola si sarebbe avvicinato al Tir con ancora il motore acceso.
Mihaly Ferenc era seminudo e, probabilmente prima di morire, stava fumando una sigaretta. Sul posto per i rilievi sono intervenuti il 118, i vigili del fuoco d’Ivrea e la Polizia Stradale di Torino.Il tir appartiene alla ditta multiszint.hu, azienda ungherese che si occupa di servizi ambientali.