Ivrea, donna dice: “Ho riacquistato la vista dopo la Messa di frate Elia”

Fra' Elia Cataldo

Da quattro anni, a causa di un incidente stradale, non vedeva più in là di qualche spanna. Poi domenica scorsa, durante la Messa celebrata in una chiesa parrocchiale di Battù, nella provincia di Pavia, da Elia Cataldo, il frate delle stigmate, è accaduto qualcosa: «Ho sentito un forte calore alla nuca e, all’improvviso, ho riacquistato la vista», sostiene una giovane donna di Ivrea (Torino). «Non so se si possa parlare di miracolo – ha aggiunto – ma è stato comunque qualcosa di straordinario».

Antonietta Ballacci, 30 anni, racconta la sua storia nella casa di Montalto Dora, poco più di 3.400 anime in provincia di Torino, dove vive con un’amica.

«Abbiamo sentito di questo frate – racconta la “miracolata”- e la mia amica ha deciso di portarmi a Vigevano, dove sapevamo che avrebbe celebrato la Messa».

Tutto è accaduto alla fine del battesimo di una bambina. «Quando mi sono accorta di vedere di nuovo sono scoppiata a piangere –  ha detto – e ho voluto condividere la mia gioia con gli altri fedeli. Così mi sono alzata e ho ringraziato davanti a tutti frà Elia».

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