Ivrea (Torino), bambino chiama il 112: "Papà ci ammazza tutti" Ivrea (Torino), bambino chiama il 112: "Papà ci ammazza tutti"

Ivrea (Torino), bambino chiama il 112: “Papà ci ammazza tutti”

“Papà ci ammazza tutti”: con queste parole un bambino di 12 anni di Ivrea (Torino) ha chiesto aiuto ai carabinieri per evitare che il padre uccidesse la madre. 

Il papà del bambino, un cittadino romeno di 33 anni che vive vicino a Ivrea, non accettava la fine della relazione con la moglie. Per questo ha violato l’obbligo di non avvicinamento imposto dal tribunale, quando era stato arrestato una prima volta per stalking. Si è così presentato a casa della donna e dei loro tre figlioletti, scrive La Stampa. 

Una volta in cucina l’uomo ha preso un coltello dal cassetto e ha minacciato di uccidere tutti, la moglie e i tre figli.

I bambini si sono chiusi in camera da letto. E qui il maggiore di loro, un bambino di 12 anni, ha avuto la prontezza di contattare di nascosto il 112, chiedendo l’intervento dei carabinieri.

L’arresto

Proprio l’arrivo dei carabinieri ha permesso di fermare l’uomo, che è stato arrestato. Dovrà nuovamente rispondere di violenza e atti persecutori nei confronti della moglie.

L’uomo è recidivo: a metà giugno era già stato arrestato dai carabinieri di Cuorgnè (Torino) per lesioni aggravate e maltrattamenti in famiglia.

La moglie, in quell’occasione, era stata picchiata davanti ai tre figli minorenni ed era stata costretta a ricorrere alle cure del pronto soccorso.

Al tribunale di Ivrea è già in corso un processo nei confronti del marito violento per episodi avvenuti nel 2018. (Fonti: Ansa, La Stampa)

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