MILANO – I due arrestati dalla Polizia con l’accusa di concorso in tentato omicidio per l’aggressione col machete ai due ferrovieri di Milano sono Jackson Jahir Lopez Trivino, ecuadoriano di 20 anni con permesso di soggiorno scaduto, e Josè Emilio Rosa Martinez, 19enne di El Salvador. Quest’ultimo è ritenuto l’autore materiale, colui che ha colpito col machete il capotreno Carlo Di Napoli procurandogli una ferita al braccio che stava per costargli l’amputazione dell’arto.
Secondo gli investigatori della Squadra mobile, il procuratore aggiunto Alberto Nobili e il sostituto procuratore Lucia Minutella, entrambi farebbero parte della gang latina MS13. Lopez Trivino è già noto ai poliziotti della Mobile in quanto coinvolto con l’appellativo di ‘Peligro‘ (pericolo) nell’ operazione ‘Maredos‘ del 2013 che portò all’esecuzione di due ordinanze di custodia cautelare emesse nei confronti di 25 soggetti, di cui 7 minorenni, per la maggior parte salvadoregni, affiliati all’associazione criminale MS13,