Katarina Miroslawa torna libera: “Innocente, rovinata dagli uomini”

Katarina Miroslawa torna libera: “Innocente, rovinata dagli uomini”

ROMA – Tredici anni in carcere, con l’accusa di aver architettato l’omicidio del suo ricco amante. Mercoledì Katarina Miroslawa finirà la sua pena: sarà una donna libera. Negli anni 80 le sue foto tappezzavano le pagine di cronaca: ballerina polacca, bellissima, 27 anni, accusata di essere la mandante dell’omicidio di Carlo Mazza, l’imprenditore suo amante ucciso nel febbraio 1986 per intascare l’assicurazione sulla villa che le aveva intestato. Secondo il tribunale l’esecutore materiale fu il marito di lei, Witold, aiutato dal fratello della ballerina. Ma lei, oggi, racconta al Corriere della Sera un’altra storia rispetto a quella emersa dai tribunali:

Io amavo Carlo, che mi crediate o no. E sono innocente, che lo vogliate o no. L’ho amato fino a un anno fa, quando sono uscita in semilibertà dopo dodici anni di carcere. Ma in questo anno da quasi libera alla fine ho maturato l’idea che sarebbe stato meglio non averlo mai incontrato. Sono incazzata con lui, a pensarci bene. Poteva non firmare quella stramaledetta assicurazione, anche se l’ha fatto soltanto per amore. E ce l’avrò per sempre con mio marito che l’ha ammazzato per gelosia. Gli uomini della mia vita mi hanno troppo voluta e tu guarda come sono finita… Questa storia va riscritta ed è arrivato il momento che io dica la mia dal primo all’ultimo passaggio».