GENOVA – Katerina Mathas è stata condannata a 4 anni di carcere per aver abbandonato il figlio Alessandro, 8 mesi appena, in un residence di Nervi, insieme a un uomo che conosceva appena, per andare a cercare cocaina. E potrebbe non fare un giorno di carcere visto che è incinta.
Era il 2010: quella sera Alessandro venne ucciso dopo essere stato picchiato e percosso e da lì iniziò la storia giudiziaria di Katerina e di Antonio Rasero, l’uomo rimasto per circa un’ora solo con il bambino. Lei venne prosciolta dall’accusa di omicidio, lui è ancora in attesa di sentenza definitiva.
Ma nel processo-costola Katerina, una giovane donna di origine rumena, ha subito una condanna a 4 anni per aver lasciato solo il figlio minore per andare a cercare droga. Ma questa condanna, decisa da una sentenza il 18 luglio scorso, potrebbe non scontarla in carcere: Katerina infatti è incinta di 7 mesi e appena il giudice dovesse notificarle l’arresto lei potrebbe far valere, come prevede la legge, i suoi diritti di donna incinta e chiedere i domiciliari o l’assegnazione ai servizi sociali.