GENOVA – Si chiama Klebsiella ed è un batterio killer che vive negli ospedali. La sua ultima vittima è stata a Genova, dove una donna di 42 anni è deceduta a settembre 2016. La vittima, ricoverata all’ospedale Galliera si era sottoposta ad un intervento di riduzione gastrica: sarebbe dovuta essere dimessa dopo quattro giorni, ma il batterio killer le ha impedito di guarire.
Ad accertare la causa del decesso è stato il medico legale Francesco Ventura: nei giorni scorsi ha depositato la perizia chiesta dal pm Pier Carlo Di Gennaro che aveva aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti.
Come riporta il Secolo XIX:
Secondo il medico legale, però, l’infezione non può essere addebitata a nessun medico in particolare ma ci sarebbero comunque i margini per citare l’ente ospedaliero in una causa civile per il risarcimento dei danni. Era stato il marito della donna, assistito dall’avvocato Stefano Bigliazzi, a denunciare tutto alla magistratura.
L’uomo aveva denunciato che la moglie era stata operata a maggio e che sarebbe dovuta uscire dopo quattro giorni. Invece, dopo due giorni era iniziato il calvario: le venne riscontrato un versamento e la donna venne rioperata. Anche nelle settimane successive la donna venne sottoposta ad altri interventi per stenosi addominali. Fino alla contrazione del batterio killer e alla morte dopo quattro mesi.