VENEZIA, 20 DIC – Finisce nelle mani del giudice l'amore, contrastato dai familiari di lei, tra una ragazza kosovara musulmana di 23 anni e un 19enne italiano cattolico entrambi residenti nel veneziano.
Il pm Massimo Michelozzi, informato dai carabinieri su minacce di morte, intimidazioni e violenze verbali che sarebbero state indirizzate dal nucleo di stranieri nei confronti della famiglia del giovane italiano ha disposto per padre, madre e fratelli di lei il divieto di avvicinare la stessa ragazza, il suo fidanzato italiano e di recarsi nel paese dei familiari del ragazzo. Sarebbero alcuni mesi, come indica il Gazzettino, che il gruppo familiare del Kosovo avrebbe iniziato uno stalking nei confronti della figlia e degli italiani: da quando, in particolare, i due giovani hanno deciso di fuggire facendo perdere le loro tracce ai parenti della donna.