"La Costa Concordia ha distrutto habitat al Giglio": la nuova accusa

GROSSETO, 3 MAR – Distruzione e deterioramento di habitat all'interno di un sito naturale protetto: e' la nuova accusa che il procuratore Francesco Verusio ha contestato a Francesco Schettino e ad altri indagati, in particolare gli ufficiali a bordo della Costa Concordia. Il pm ha fatto la nuova contestazione durante l'udienza di incidente probatorio.

Il nuovo reato si aggiunge alle precedenti accuse formulate dagli inquirenti, a vario titolo, finora nel corso dell'inchiesta, e corrisponde all'articolo 733 bis del Codice penale, che prevede l'arresto fino a 18 mesi e con un'ammenda. La distruzione di habitat si aggiunge oggi alle altre accuse di omicidio plurimo colposo, naufragio, lesioni, abbandono dei passeggeri e omesse comunicazioni alle autorita' marittime. La novita' ha suscitato sorpresa fra i difensori degli indagati.

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