La crisi arriva al bar, nasce l’aperitivo “spread”

TORINO, 2 DIC – Dalla Borsa al bar, da tema d'alta finanza a occasione d'incontro con gli amici: cosi' viene lanciato questa sera in un bar di Cuorgne' (Torino) il primo aperitivo italiano dedicato allo spread, il tasso di differenza del valore dei titoli di Stato tedeschi rispetto a quelli italiani, ritenuto dagli economisti uno degli indici principali di misurazione della crisi economica.

La caratteristica del nuovo aperitivo, denominato AperiSpread, sara' proprio di avere un prezzo in parte fisso, di 2,50 euro, e in parte legato all'andamento dello spread. ''Se il tasso sara' di 500 – spiega Simone Liore, uno degli ideatori del nuovo aperitivo – verra' diviso per 1.000 e si otterra' il sovrapprezzo che il cliente dovra' pagare. Questa somma verra' devoluta interamente in beneficenza ad associazioni di volontariato e solidarieta' della zona''.

L'idea e' stata lanciata dal sindaco di Cuorgne', Beppe Pezzetto, che l'ha proposta allo studio grafico Dsweblab.com di Simone Liore e Davide Aletti e al barista Marco Camerlo, titolare della gelateria Gallery, dove verra' preparato il nuovo aperitivo. Gli ingredienti scelti, simbolicamente, sono il prosecco (in rappresentanza dell'Italia), la birra (per la Germania) e il Cassis (per la Francia). ''Stiamo registrando il marchio – spiega Liore – ma non intendiamo guadagnarci: gli esercizi che vorranno riproporre l'AperiSpread dovranno semplicemente impegnarsi a fare come noi: devolvere in beneficenza la parte del prezzo dell'aperitivo legata allo spread. La nostra – conclude – e' un'idea nata un po' per gioco cercando di prendere una negativita', come e' la crisi che stiamo attraversando, e di trarne un beneficio aiutando chi ha bisogno piu' di noi''.

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