La salma dell'ex brigatista Fallico ai familiari: sabato i funerali

VITERBO – Disposta dalla procura della Repubblica di Viterbo la restituzione ai familiari della salma di Luigi Fallico, accusato di associazione sovversiva con finalita' di terrorismo e banda armata, considerato uno dei fondatori della nuove brigate rosse, morto d'infarto il 23 maggio scorso nel carcere di Mammagialla. I funerali si svolgeranno domani mattina alle 10 nella chiesa di San Giovanni Battista al Collatino, a Roma. Le sorelle di Fallico, Francesca e Carmela, hanno dato mandato al sul difensore, l'avvocato Caterina Calia, di presentare un esposto contro lo staff medico del carcere di Viterbo che, a loro dire, non avrebbe assistito in modo adeguato il detenuto. ''I medici e gli infermieri devono assumersi le loro responsabilita' – ha detto il legale – perche' il 17 maggio scorso Fallico, dopo accusato fortissimi dolori al petto e al braccio sinistro, era stato portato nell'infermeria del carcere e, nonostante il medico gli avesse riscontrato valori della pressione arteriosa molto elevati, 110-190, lo ha rimandato in cella anziche' trasferirlo in una struttura ospedaliera attrezzata. Se fosse stato curato adeguatamente – aggiunge – forse non sarebbe morto''. Alla domanda se abbia gia' depositato la denuncia, l'avvocato Calia ha risposto: ''Adesso pensiamo ai funerali, poi depositeremo la querela. Abbiamo 90 giorni per farlo e tutta l'intenzione di andare fino in fondo''.

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