MILANO – In un servizio de Le Iene, Angelo Duro ha lasciato incustodite quattro biciclette, sorvegliate da una telecamera nascosta, di fronte al Moulin Rouge a Parigi, al Parlamento Tedesco a Berlino, alla stazione di Porta Genova a Milano e in una strada di Barcellona.
Una volta fatto partire il cronometro, Duro si è lanciato in un concitato commento sportivo dell’attesa del furto. A trionfare, purtroppo, è stata l’Italia, dove è bastato un solo minuto e mezzo perché la bicicletta venisse rubata: il ladro è stato quindi rincorso e celebrato scherzosamente dalla Iena con tanto di coriandoli. Al secondo posto la Spagna, con un ritardo di un solo minuto.
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