Ladri in casa, 2 milioni alle famiglie che si dotano di allarmi e inferriate. In Friuli

Ladri in casa, 2 milioni alle famiglie che si dotano di allarmi e inferriate. In Friuli
Ladri in casa, 2 milioni alle famiglie che si dotano di allarmi e inferriate. In Friuli

TRIESTE – La Regione Friuli Venezia Giulia destina due milioni di euro alle famiglie che vogliono difendersi dai ladri con sistemi di protezione e allarme, come antifurti e inferriate. La somma fa parte dei quattro milioni di euro stanziati nel Piano per la sicurezza 2017 dalla Regione guidata da Debora Serracchiani.

Due milioni andranno, appunto, per erogare contributi a privati cittadini che vogliano dotarsi di sistemi di protezione, un milione per le auto nuove e il targa system della Polizia locale e 1,188 milioni per interventi di parte corrente a vantaggio degli Enti locali.

Per quanto riguarda il primo fronte d’intervento, La Regione ha deciso così di finanziare, spiega il Gazzettino, l’installazione e l’attivazione nella casa di residenza di sistemi antifurto, antirapina, antintrusione, di videosorveglianza, porte e persiane blindate, grate e inferriate. Sono esclusi dal contributo gli impianti di videocitofonia.

“Gli interventi, ha spiegato l’assessore alle Autonomie locali, Paolo Panontin, al Gazzettino, possono essere eseguiti solo su immobili adibiti a residenza del nucleo familiare del richiedente e perciò restano escluse imprese, società, associazioni e persone giuridiche in genere”. In ogni caso “gli interventi non possono riguardare le parti comuni di edifici in condominio”.

I contributi saranno destinati a lavori pagati a partire dal primo giugno al trenta settembre di quest’anno e copriranno al massimo il 50 per cento della spesa considerata ammissibile: tra i mille e i tremila euro, Iva compresa. Il contributo regionale, quindi, andrà da un minimo di 500 ad un massimo di 1.500 euro. 

 

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