Lamorgese: “Manifestazioni no-vax contro Green Pass non autorizzate. Non esiste dittatura sanitaria”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 26 Luglio 2021 - 19:33 OLTRE 6 MESI FA
Lamorgese: "Manifestazioni no-vax contro Green Pass non autorizzate. Non esiste dittatura sanitaria"

Lamorgese: “Manifestazioni no-vax contro Green Pass non autorizzate. Non esiste dittatura sanitaria” (FOTO ANSA)

Lamorgese: “Manifestazioni no-vax contro Green Pass non autorizzate. Non esiste dittatura sanitaria“. “Guardiamo con attenzione alle manifestazioni dei no-vax, che ricordo non erano autorizzate, anche perché sono stati usati simboli ormai passati; penso alla stella di David”.

Così il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese ha risposto ai cronisti nel corso della conferenza stampa tenuta a Caserta dopo il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.

Lamorgese: “Non esiste nessuna dittatura sanitaria ma vaccinarsi è fondamentale per la salute pubblica”

 “Nessuna dittatura sanitaria – ha sottolineato Lamorgese – vaccinarsi è fondamentale per superare questa pandemia: tutti i provvedimenti del Governo sono stati presi per tutelare la salute pubblica, e perché la vera libertà è poter andare dove si vuole senza danneggiare gli altri”. 

Violenze carcere, Lamorgese:  “Identificazione agenti? Si farà. Le colpe di pochi non penalizzino intero corpo Penitenziaria”

“Non è la prima volta che si parla di dotare le forze dell’ordine di strumenti identificativi, dobbiamo vedere cosa si può fare, ma una soluzione si troverà”.

Lo ha affermato alla prefettura di Caserta il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese rispondendo, durante la conferenza stampa tenuta dopo il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, alle domande dei cronisti su quanto accaduto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere (52 agenti colpiti da misure cautelari per le violenze ai danni di detenuti commesse il 6 aprile 2020).

Sulle violenze avvenute in carcere, Lamorgese ha detto che “sono cose che non dovrebbero succedere. Ma non bisogna penalizzare un Corpo, come quello della Polizia Penitenziaria, che ha sempre lavorato bene. E per colpa di pochi che non hanno avuto il senso delle regole”.