Lampedusa: entro 48 ore via tutti gli immigrati

LAMPEDUSA (AGRIGENTO), 21 SET – ”Il Viminale ha già predisposto 11 voli per trasferire nelle prossime ore tutti i tunisini che si trovano ancora a Lampedusa”. Lo ha confermato il sindaco dell’isola, Bernardino De Rubeis, che ha avuto un colloquio telefonico con il ministro dell’Interno Roberto Maroni. Entro le prossime 48 ore, ha fatto sapere sempre il Viminale, tutti i clandestini presenti a Lampedusa saranno trasferiti per essere poi rimpatriati.

Il titolare del Viminale, secondo quanto ha riferito De Rubeis, avrebbe anche fornito assicurazioni circa il fatto che non ci saranno più sbarchi sulle isole Pelagie: ”Maroni mi ha detto – ha aggiunto il sindaco – che Lampedusa non sarà più considerata ‘porto sicuro’, in quanto priva di un centro di prima accoglienza, e dunque gli immigrati soccorsi in mare nel corso di operazioni Sar saranno trasferiti con le motovedette direttamente a Porto Empedocle o in altri scali siciliani”.

La decisione è stata presa dopo che oggi la protesta di alcune centinaia di tunisini nel porto vecchio di Lampedusa, a due passi da una pompa di benzina, è degenerata in scontri con la polizia. Un gruppo di tunisini ha rubato dal centro di accoglienza alcune bombole di gas e le ha portate nei pressi di una pompa di benzina al porto vecchio, minacciando di farle saltare in aria e tenendo un accendino in mano. Immediatamente una cinquantina di lampedusani si sono avventati contro i tunisini ed è nato un parapiglia.

A quel punto le forze dell’ordine, in assetto anti sommossa, hanno caricato i manifestanti. Gli scontri hanno coinvolto anche alcuni abitanti dell’isola, che hanno dato vita a una fitta sassaiola nei confronti degli immigrati, che hanno risposto lanciando a loro volta pietre e suppellettili. Fino ad ora sono stati medicati nel Poliambulatorio dell’isola due agenti di polizia e un militare della Guardia di Finanza, oltre a una decina di migranti che presentano diverse escoriazioni e contusioni. Per uno di loro, in uno stato di semicoma, il responsabile sanitario, Pietro Bartolo, ha chiesto il trasferimento urgente a Palermo in eliambulanza.

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