Sul posto sono accorse due navi della Marina militare, il Libra e l’Espero con i rispettivi elicotteri che hanno lanciato in mare scialuppe autogonfiabili.
Secondo la Marina maltese, che ha diffuso una nota ufficiale, il naufragio sarebbe avvenuto alle 17.15: un aereo militare dell’isola in ricognizione nel Canale di Sicilia ha avvistato il barcone con circa 250 migranti che hanno cominciato ad agitarsi per farsi notare. La ressa avrebbe provocato il capovolgimento dell’imbarcazione. Le Forze armate maltesi (Afm) hanno spiegato che il barcone era già sotto osservazione da parte del Centro di coordinazione e salvataggio: “La barca, sebbene diretta a Lampedusa, pareva instabile”.
Dagli elicotteri sono stati lanciati salvagenti e zattere autogonfiabili per le operazioni di recupero. Sul luogo del naufragio anche un mezzo della guardia costiera e una motovedetta maltese. Sono anche partite da Lampedusa per prestare soccorso due motovedette della capitaneria di porto e due motovedette della guardia di finanza e un elicottero delle fiamme gialle.