Latina, compra neonata per 20mila euro ma è mulatta e ci ripensa: 3 arresti

Latina, compra neonata per 20mila euro ma è mulatta e ci ripensa: 3 arresti
Latina, compra neonata per 20mila euro ma è mulatta e ci ripensa: 3 arresti

ROMA – Ha finto di essere incinta e ha comprato una neonata per 20mila euro. Quando però ha visto che la bimba era mulatta, l’ha riportata indietro. La donna però aveva chiesto informazioni all’anagrafe di Latina per registrare una bimba nata in casa e quando non si è più presentata, l’impiegato ha segnalato alla Procura l’episodio sospetto. Dopo un mese di indagini, gli agenti il 28 aprile hanno arrestato tre persone: l’aspirante mamma Francesca Zorzo, 35 anni e originaria di Borgo Podgora, la mamma biologica Nicoleta Tanase, romena di 25 anni, e l’intermediario marocchino Joussef Berrazzuk, 48 anni e che vive a Latina.

Tutto inizia proprio dalla segnalazione dell’impiegato dell’ufficio comunale, insospettito da quella donna che prima chiede di registrare la figlia nata in casa e poi sparisce. La Procura ha aperto un fascicolo ed è riuscita a risalire all’identità dell’aspirante mamma, che ha già un figlio e un marito detenuto in carcere. Gli agenti sono riusciti a trovare anche la bimba, che era stata affidata alle cure del padre, un richiedente asilo del Mali e che vive a Tor Vergata, quartiere di Roma. La neonata è stata trovata in ottime condizioni e affidata ai servizi sociali.

La transazione doveva essere semplice, con il marocchino a fare da intermediario. La Zorzo per 9 mesi ha indossate dei falsi pancioni per fingersi incinta e quando la piccola è nata la sorpresa. La bimba era mulatta e così la donna l’ha restituita alla madre naturale, che a sua volta l’ha affidata al padre in un’abitazione di Tor Vergata, dove vivevano cinque africani richiedenti asilo tra cui l’uomo, anche lui richiedente asilo proveniente dal Mali che lavora come mediatore culturale per una cooperativa di Roma. Il ragazzo non aveva potuto riconoscerla alla nascita ma se ne era preso cura quando gli è stata portata e la bambina è stata trovata in ottime condizioni di salute.

I poliziotti l’hanno trovata il 15 marzo scorso dopo due giorni intensi di perquisizioni e indagini tra Latina e un quartiere popolare di Anzio e Nettuno. La bimba, che oggi ha poco più di un mese, è stata subito affidata a una casa famiglia. Di lì in poi le indagini sono andate avanti per oltre un mese e hanno consentito di ricostruire il quadro di quanto accaduto.

Gestione cookie