Latina, omicidio Francesca e Martina: arrestato indiano, ex marito della madre

ROMA – Cisterna di Latina, risolto il caso dell’omicidio di Francesca Di Grazia e sua figlia Martina Incocciati: è stato arrestato un indiano sui 30 anni, che ha confessato l’omicidio di madre e figlia, sgozzate nella loro abitazione di borgo Flora.

L’indiano – così ha raccontato – aveva una relazione con Di Grazia. Sabato sera si sarebbe recato a casa delle vittime, in piazza dei Bonificatori, dove madre e figlia vivevano in affitto da pochi mesi, a causa di una “ennesima” richiesta di denaro da parte della partner. Poco dopo il suo arrivo sarebbe scoppiata una lite. L’indiano avrebbe perso la testa e, afferrato un coltello da cucina, avrebbe ucciso Di Grazia con un unico colpo alla gola. Poi si sarebbe diretto con la stessa furia contro la ragazza, perché era stata testimone dell’omicidio della madre.

Il cerchio attorno all’indiano si è stretto controllando i tabulati telefonici. Dalle indagini si è saputo che l’indiano, 37 anni, è l’ ex marito di Francesca di Grazia L’uomo, rintracciato nella notte dai carabinieri, poche ore dopo ha confessato il duplice delitto durante l’interrogatorio di fronte al magistrato Giuseppe Miliano.

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