Lavitola: “Io consulente di Finmeccanica per 30mila euro l’anno”

Pubblicato il 28 Settembre 2011 - 23:03 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 28 SET – ”Pozzessere (ex direttore commerciale di Finmeccanica, ndr), pensava di avermi ‘fregato’ perche’ mi aveva fatto un contratto da 30mila euro l’anno piu’ rimborsi spese”.

Lo ha detto Valter Lavitola, latitante intervistato su La7, a proposito del suo contratto di consulenza con Finmeccanica.

”Pensavo di aver chiesto uno sproposito ma lui (Pozzessere,ndr) mi strinse la mano”. Il contratto scadeva il 30 giugno scorso e Lavitola chiese un aumento a 70mila euro.

Lavitola riferisce di aver conosciuto Pozzessere in occasione di una conferenza Italia-America Latina-Caraibi, il due dicembre del 2009. ”Avevo subito una serie di ingiuste delusioni da un amico con cui ho una particolare vicinanza”, vale a dire ”Berlusconi, che non mi ha mai candidato come parlamentare”.

Così, ”nel 2010 chiesi al presidente se era possibile nominarmi come rappresentante personale del premier in America Latina. Non mi disse né sì né no. Gli chiesi di mettermi alla prova, ma poi c’e’ stata la famosa storia delle ballerine e di San Paolo e io non ho più avuto alcuna possibilita”.

Come ”risarcimento” per la delusione della mancata candidatura politica, Lavitola si sarebbe proposto a Pozzessere come procacciatore di affari, facendo leva sulla sua esperienza nel settore dell’import-export in America Latina. ”Chiedendo 30mila euro l’anno pensavo che fosse uno sproposito. Ma lui (Pozzessere, ndr) mi strinse la mano perche’in ballo c’erano centinaia di migliaia di euro”.