Legge di stabilità: il governo non ci spegne più le luci di notte

Pubblicato il 9 Novembre 2012 - 18:17 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Stop alla norma Cieli Bui sull’illuminazione. La commissione Bilancio ha infatti approvato all’unanimità un emendamento dei relatori che sopprime la norma dalla legge di stabilità. La norma stabiliva che entro 120 giorni dall’approvazione da parte del Parlamento, il Presidente del Consiglio emanasse un decreto per ridurre i costi dell’illuminazione pubblica.

Tra le misure che questo decreto avrebbe dovuto indicare vi era lo spegnimento dell’illuminazione o il suo “affievolimento durante la notte e le modalità di ammodernamento degli impianti o dispositivi di illuminazione in modo da raggiungere con sostituzioni tecnologiche gli obiettivi di maggiore efficienza energetica”.

Il governo, prima della votazione, si è rimesso alla commissione, però il sottosegretario Gianfranco Polillo ha comunque difeso “il principio” della norma che intende seguire una maggiore sobrietà nei consumi. L’emendamento è stato proposto dai relatori, Pier Paolo Baretta (Pd) e Renato Brunetta (Pdl). Il Governo, rappresentato dal sottosegretario all’Economia, Gianfranco Polillo, ha difeso la ratio della norma ma si è rimesso alle scelte della Commissione.