Legnago, non ha i soldi per seppellire il figlio nato morto: la mamma decide di non riconoscerlo

Legnago, neonato morto: non può permettersi funerale, non lo riconosce
Legnago, non ha i soldi per seppellire il figlio nato morto: la mamma decide di non riconoscerlo

VERONA – Il figlio è nato morto, ma per seppellirlo servivano soldi che non aveva. Una mamma di 30 anni dell’est Europa, che vive da sola ed è disoccupata, ha preso così una difficile decisione. La donna non ha riconosciuto il figlio, nato nell’ospedale di Legnago, e a dare al neonato una degna sepoltura saranno i servizi sociali. 

Secondo la ricostruzione de L’Arena, la donna si è presentata all’ospedale per complicazioni della gravidanza e ha partorito il bimbo, che è nato già morto. La mamma vive in un paesino della provincia di Verona e ha affrontato il grave lutto da sola. Poi la decisione di non riconoscerlo quando si è resa conto che non avrebbe avuto i soldi per dargli una degna sepoltura.

Il neonato è rimasto così senza nome e l’amministrazione ha stanziato 700 euro per organizzare il “funerale di povertà” per il bimbo, che è stato poi seppellito nell’apposito settore del cimitero di San Pietro. Viste le condizioni difficili in cui è venuto alla luce, il Comune ha deciso di impegnarsi attivamente affinché la tomba dove riposa il neonato abbia il necessario decoro. Elena Zanetti, delegata all’Emergenza abitativa, ha spiegato: “Ci rivolgeremo alle imprese specializzate nei servizi cimiteriali, affinché qualcuna di queste doni una lapide e fornisca elementi che decorino la piccola tomba”.

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