LEGNANO (MILANO) – Aggressione con l’acido. Questa volta la vittima non è una donna, ma un uomo. A lanciargli il liquido sarebbe stata proprio la ex fidanzata, una donna di 38 anni che si è poi costituita ai carabinieri ed è stata arrestata per lesioni personali gravissime e atti persecutori e si trova ora in carcere.
L‘aggressione è avvenuta nella tarda serata di martedì 7 maggio a Legnano, in provincia di Milano. La vittima, 30 anni, è gravemente ustionata al viso e al torace e rischia di perdere un occhio dopo essere stato colpito al volto con l’acido dopo una lite in strada.
Secondo quanto riferisce l’Ansa, la donna, S. A. D. M., non accettava la fine della loro storia e così presumibilmente ha raggiunto l’ex per tentare di convincerlo a cambiare idea e poi, in mezzo alla strada, gli ha rovesciato addosso un flacone di acido, provocandogli ustioni di terzo grado al volto, al torace e alle mani, e rimanendo lievemente ustionata alle mani anche lei.
La donna, dopo essere fuggita dal luogo dell’aggressione, si è presentata ai carabinieri di Legnano che l’hanno arrestata dopo averla portata in pronto soccorso, dove le sono state riscontrate ustioni di secondo grado alle mani.
Il 19 aprile scorso l’uomo aveva sporto denuncia ai carabinieri per stalking. Secondo quanto ricostruito, la donna da diverso tempo lo tempestava di telefonate, lo minacciava e a metà aprile gli aveva tagliato le gomme dell’auto. A quanto emerso i carabinieri hanno trasmesso alla Procura di Busto Arsizio (Varese) la denuncia che era al vaglio del magistrato assegnato ai casi dei cosiddetti ‘soggetti deboli’. (Fonte: Ansa)