Lei non ci sta, lui le dà fuoco

BOLOGNA – La compagna rifiuta di avere un rapporto sessuale, lui la cosparge di alcol e le da' fuoco. Sono due senza fissa dimora romeni i protagonisti di quanto avvenuto la scorsa notte in un campo fra via dell'Industria e via del Terrapieno, alla periferia di Bologna: la donna, di 43 anni, ora e' ricoverata con prognosi riservata all'ospedale Sant'Orsola, l'uomo, George Ion Sarafim, 36 anni, con precedenti per rapina e violenza sessuale, e' stato fermato dalla polizia per tentato omicidio.

Gli agenti sono intervenuti verso le 4, su richiesta di un operatore ecologico, anch'egli romeno, che aveva appena soccorso la donna, trovata in strada ustionata, mentre chiamava aiuto nella sua lingua. Con l'aiuto dell'uomo, che si e' prestato a fare da interprete visto che lei non parla italiano, i poliziotti hanno ricostruito l'accaduto.

Poco prima, nei pressi di una una tenda in cui i due romeni sono accampati, l'uomo aveva dato fuoco alla compagna, dopo averla cosparsa di alcol, per punire il suo rifiuto di un rapporto orale. Poi se n'era tornato a dormire nella tenda dove la polizia lo ha trovato, facendo squillare il cellulare che la donna ha dato agli agenti prima di essere portata in ospedale.

La romena, che e' riuscita a spegnere da sola le fiamme, ha riportato ustioni di secondo grado sul 20% del corpo, in particolare sul viso e sul petto. Sarafim era gia' ricercato dalle forze dell'ordine: a suo carico c'era un ordine di carcerazione, del giugno scorso, per una rapina commessa a Bologna nel 2007. Inoltre, il 24 luglio 2010, sempre nel capoluogo emiliano, era stato denunciato per violenza sessuale.

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