Lele Mora, l'avvocato: "Ha perso 20 chili e avuto malori"

MILANO, 20 SET – Lele Mora, arrestato per bancarotta nell'inchiesta della Procura di Milano per il crac della sua societa', in tre mesi di carcere ''ha perso quasi 20 kg'' ed ''e' stato colto da alcuni malori, l'ultimo dei quali pochi giorni fa''. Lo sostengono i legali dell'impresario dei vip, gli avvocati Luca Giuliante e Nicola Avanzi, nell'istanza che hanno inoltrato al gip di Milano, Fabio Antezza, perche' ''acquisisca la documentazione sanitaria'', ''disponga, se necessari, tutti gli accertamenti'' e valuti se ci sono le ''condizioni'' per la detenzione.

Lo scorso 9 settembre, il Tribunale del Riesame aveva respinto l'istanza di scarcerazione della difesa (come gia' aveva fatto il gip in precedenza), sostenendo che l'agente dei vip ''puo' darsi alla fuga'', perche' ha una rete di ''relazioni'' su cui puo' contare. Nell'istanza al gip, ''volta a segnalare le precarie condizioni di salute'' di Mora, i difensori parlano di ''due certificati'' che ''evidenziano patologie croniche piuttosto rilevanti che, pur non comportando un'incompatibilita' col regime carcerario, tratteggiano una situazione di salute precaria che a causa della carcerazione potrebbe irrimediabilmente peggiorare''. I legali scrivono poi che Mora ''ha perso quasi 20 kg a causa di un'inappetenza certamente riconducibile alla flessione del tono dell'umore determinata dalla detenzione e dall'allontanamento forzato dai propri affetti''. Mora e' anche ''stanco, prostrato e talvolta confuso''.

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