ROMA – Un gruppo di farmacisti titolari di parafarmacie si sono incatenati questo pomeriggio davanti a Montecitorio chiedendo al governo di intervenire nell'ambito del decreto liberalizzazioni per permettere la vendita di tutti i farmaci di fascia C nelle parafarmacie.
''Questo pomeriggio – ha spiegato Alessandro Mazzacca, presidente dell'associazione di titolari di parafarmacie ''Essere farmacisti'' – incontreremo il ministro della Salute Renato Balduzzi. Abbiamo anche chiesto un incontro con il presidente Monti e il sottosegretario Catricala', ma ancora non abbiamo avuto risposte. Incatenandoci – ha sottolineato – abbiamo voluto fare un gesto che stimoli l'attenzione del governo''. Domani mattina, hanno inoltre annunciato i titolari di parafarmacie, ''manifesteremo a piazza Montecitorio dalle 10 alle 14 con delegazioni di colleghi provenienti da varie parti d'Italia. Siamo farmacisti a tutti gli effetti, hanno sottolineato, e vogliamo essere abilitati a dispensare tutti i farmaci nelle parafarmacie''.
I farmacisti stanno distribuendo volantini ai cittadini nei quali si spiegano le ragioni della protesta: ''Caro cittadino – si legge nei volantini – con la liberalizzazione della vendita dei farmaci con ricetta, otterrai: il farmacista come garante della sicurezza per un corretto uso del farmaco; l'opportunita' di acquistare i farmaci prescritti dal medico dal farmacista e nel negozio che preferisci; l'opportunita' di acquistare i farmaci a pagamento ad un prezzo inferiore di quello attuale; la possibilita' per tutti i farmacisti di poter svolgere la propria professione in autonomia; la crescita del Paese; l'aumento dell'occupazione per i giovani; maggiore equita' tra i professionisti''.