Lidia Rubino, figlia neonata abbandonata e morta in spiaggia: fermata la mamma

Lidia Rubino
Lidia Rubino

BARI – Lidia Rubino, 23 anni, di Castellana Grotte, in provincia di Bari, è stata arrestata con l’accusa di aver abbandonato la figlia neonata sulla spiaggia di Monopoli provocandone la morte. Il corpo era stato trovato lo scorso 16 febbraio da alcuni turisti tedeschi sugli scogli mentre passeggiavano.

Ora, interrogata davanti al gip del tribunale, si è avvalsa della facoltà di non rispondere. La ragazza è stata fermata dalla polizia mercoledì 29 marzo. Secondo gli inquirenti stava per fuggire in Albania.

La donna in un primo momento aveva ammesso di aver abbandonato la bambina sulla spiaggia dopo averla data alla luce, dando poche confuse spiegazioni del gesto. “Non sapevo come fare”, avrebbe confessato al pm quando, nelle scorse settimane, è stata sentita come persona informata sui fatti.

Poi, però, da indagata avrebbe ritrattato queste dichiarazioni.

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