GENOVA – La Procura della Spezia ha aperto fascicoli contro ignoti, con l'ipotesi di omicidio colposo, per ogni vittima – sette quelle accertate nello spezzino fino ad ora – dell'alluvione che ha colpito il Levante ligure. Nel frattempo gli uomini della Guardia di finanza stanno operando a 360 gradi nell'ambito dell'indagine conoscitiva che servirà a far luce sull'intera vicenda legata anche alla situazione idrogeologica del territorio. Le Fiamme Gialle, secondo quanto si apprende, sono impegnate nella raccolta di tutti i documenti che possono essere utili all'indagine.
Lunedì mattina il procuratore capo facente funzioni della Spezia, Maurizio Caporuscio, che coordina le indagini, ha compiuto un sopralluogo a Monterosso e Vernazza, le due località delle Cinque Terre più colpite dal nubifragio. Il procuratore, che ha viaggiato a bordo di una motovedetta della Finanza, è approdato nelle due cittadine per rendersi conto dei gravissimi danni procurati dall'alluvione.
Si tratta del secondo sopralluogo effettuato in pochi gionri dal magistrato. La settimana scorsa il procuratore Caporuscio aveva sorvolato tutta la zona colpita dal maltempo, a bordo di un elicottero della Finanza.