Lino Basso cerca funghi sui binari: travolto e ucciso dal treno

Lino Basso cerca funghi sui binari: travolto e ucciso dal treno
Lino Basso cerca funghi sui binari: travolto e ucciso dal treno

PADOVA – Si era messo a cercare funghi sui binari della linea ferroviaria Treviso-Vicenza. E’ morto così Lino Basso, travolto e ucciso da un treno in corsa. Era di Carmignano di Brenta, in provincia di Padova, e aveva 72 anni.

La tragedia si è consumata lunedì, 7 novembre, alle prime ore del mattino. Per diverse ore la linea ferroviaria è rimasta bloccata a causa dell’incidente. Lo schianto è avvenuto all’altezza di Futura 3, nel comune di Carmignano.

Stando alle prime ricostruzioni fatte dalla polizia ferroviaria, la vittima si trovava accovacciata sui binari in cerca di funghi, quando è sopraggiunto un treno merci. Il macchinista del treno non lo ha neppure visto a causa per la scarsa visibilità sulla tratta. Solo dopo aver sentito il colpo e aver arrestato la motrice, si è trovato di fronte il corpo dilaniato del pensionato.

Come riporta Il Corriere del Veneto:

Per Lino Basso, purtroppo, non c’era più alcuna speranza. Il pensionato, molto conosciuto a Camazzole (la frazione di Carmignano in cui viveva) dove faceva parte del coro parrocchiale oltre che della sezione locale degli alpini, era irriconoscibile. Gli agenti della polizia ferroviaria e della locale, intervenuti poco dopo le 8, non sapevano come identificare quell’uomo: nelle sue tasche non c’era alcun documento. Solo tramite la fede che portava all’anulare, sulla quale era incisa la data del matrimonio con la moglie Anna, scomparsa otto anni fa, gli agenti hanno potuto accertare, tramite gli archivi del Comune, che si trattava proprio del signor Basso.

Lunedì mattina, il 72enne, in pensione dopo una vita dedicata al lavoro, aveva raggiunto le campagne di Ospitale di Brenta, zona in aperta campagna molto frequentata anche dai cacciatori. Verso le 8, si era avvicinato alla ferrovia che corre parallela alla Regionale Postumia. La nebbia era molto fitta, capace non solo di limitare la visibilità ma anche di ovattare il suono. «Senza contare il rumore dei camion che passano a centinaia sulla regionale – aggiunge il sindaco di Carmignano di Brenta, Alessandro Bolis –. Di sicuro tutti questi fattori, sfortunati, sono la causa della tragedia».

Sta di fatto che il pensionato, affacciatosi sulla massicciata ferroviaria alla ricerca di funghi, non si è reso conto del treno in arrivo da Cittadella. Il macchinista del merci, scarico e forse anche per questo più silenzioso del consueto, non ha visto in tempo il 72enne, centrandolo in pieno.

Gestione cookie