Lino Romano ucciso per sbaglio: Salvatore Baldassarre condannato all’ergastolo

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Novembre 2013 - 14:39 OLTRE 6 MESI FA
Lino Romano ucciso per sbaglio: Salvatore Baldassarre condannato all'ergastolo

Lino Romano ucciso per sbaglio: Salvatore Baldassarre condannato all’ergastolo

NAPOLI – Salvatore Baldassarre è stato condannato all’ergastolo per l’omicidio di Lino Romano, giovano operaio ucciso per errore la sera del 15 ottobre 2012 a Marianella, quartiere di Napoli. La sentenza arriva la mattina del 18 novembre dal gup Francesco Cananzi al termine del processo con rito immediato. Lacrime per i genitori e la sorella di Lino, ucciso a 30 anni con 14 colpi di pistola da un killer ritenuto dagli inquirenti affiliato alla camorra. I 14 colpi di pistola erano infatti destinati ad un’altra persona: Domenico Gargiulo.

Anche i complici di Baldassarre sono stati condannati: Giovanni Marino, il giovane che guidava l’auto del killer, a 18 anni e 8 mesi. Anna Altamura, la donna che con un sms aveva dato il segnale che la vittima predestinata, cioè Gargiulo e non Romano, stava uscendo dal palazzo, a 14 anni. I figli della Altamura, Carmine e Gaetano Annunziata, rispettivamente 16 e 14 anni. Tutti ad eccezione di Baldassarre hanno collaborato alle indagini, ma poco prima che la condanna arrivasse proprio il killer ha confessato l’omicidio e chiesto perdono ai genitori di Lino.

Lino, incensurato e senza alcun legame con la camorra, venne ammazzato per uno scambio di persona. I killer sono entrati in azione quando la vittima, lasciata l’abitazione della sua fidanzata, salì a bordo della sua auto per raggiungere degli amici per una partita di calcetto, nel quartiere Marianella. Salvatore Baldassarre venne arrestato il 13 marzo scorso dai carabinieri a Napoli: l’uomo era ritenuto affiliato al clan ‘Abete-Abbinante-Notturno’. Al momento dell’arresto era a Marano, nel Napoletano, ed era armato.