Una donna di Lipari che ha il cancro non può andare il 19 gennaio a Messina per una visita perché non è vaccinata e i trasporti, con le nuove disposizioni, sono vietati a chi non ha il super green pass.
Il dramma della malata di cancro che non può usare i mezzi pubblici per andare alla visita
Rosaria Casamento, 56 anni, nativa di Pianoconte, ristoratrice con prodotti genuini della sua fattoria, è disperata.
“Nelle mie condizioni – dice la donna, sposata, due figlie – lo Stato mi nega di poter viaggiare sull’aliscafo. Questo è un grido d’aiuto alla politica e quindi allo Stato. Da 14 mesi la mia vita è cambiata col cancro. Ho sentito le sofferenze più atroci della chemioterapia, ho perso i miei adorati capelli, mi sono vista il corpo mutilato nel profondo per una donna. Ho fatto con sacrifici e sbattimenti per un mese e mezzo radioterapia viaggiando con il mare in tempesta”.
L’appello accorato della malata di cancro di Lipari
“Devo continuare il percorso ancora tanto lungo – puntualizza – e con la consapevolezza di non conoscere il finale. Oggi lo Stato mi vieta di salire sull’unico mezzo a mia disposizione per raggiungere il luogo delle cure, solo perché non ho fatto il vaccino. Fino adesso non ho potuto farlo proprio per i disturbi chemioterapici pesanti”.
“Stato fai funzionare il mio ospedale – conclude – così mi curo a casa mia e non ho bisogno di usare i ‘tuoi mezzi’. Ricordati che le nostre sono piccole isole hanno esigenze diverse dalla terra ferma”.