Lista antisemita “HolyWar”: 163 nomi di prof italiani

Pubblicato il 20 Marzo 2012 - 18:23 OLTRE 6 MESI FA

FIRENZE, 20 MAR – Un elenco, o meglio una lista di proscrizione con i nomi di 163 professori universitari italiani, compare sul sito d’ispirazione neonazista ”HolyWar”.

I docenti, chiamati sayanim – ‘i devoti’- sono definiti ”molto pericolosi”, collaboratori dell’intelligence israeliana. Nella lista nera i cattedratici di 26 atenei d’Italia.

ella lista ci sono filosofi, storici, letterati, economisti, giuristi, tra cui molti noti intellettuali. Le universita’ finite nel mirino del sito antisemita hanno sede in tutta Italia: Roma, Trieste, Torino, Udine, Venezia, Milano, Pavia, Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Genova, Firenze (la presenza di quattro docenti dell’ateneo del capoluogo toscano e’ indicata oggi su ‘Il Corriere Fiorentino’), Pisa, Perugia, Urbino, Macerata, Napoli, Chieti, Cassino, Lecce, Bari, in Calabria e a Palermo.

Sul sito compaiono anche i nomi di due professori italiani che insegnano in Inghilterra e in Germania. In’altra lista nera pubblicata sul portale, i nomi di altre personalita’ accusate di essere ”complici” di Israele: tra gli italiani, direttori di giornali, editorialisti, cronisti, semiologi, filosofi, scrittori, deputati, parlamentari europei, esponenti della comunita’ ebraica. Sulla comparsa di questi elenchi sarebbero in corso accertamenti della digos e della polizia postale. Gia’ nel febbraio scorso, il sito ”holywar”, insieme a un altro portale neonazista, ”stormfront”, era finito nel mirino degli agenti dopo la pubblicazione di un’altra lista, in cui venivano riportati 78 cognomi di pisani ebrei.

Se non e’ una ”caccia all’ebreo” e’ qualcosa di molto simile: sul sito neonazista ”holywar” oltre all’elenco di 163 docenti universitari accusati di essere ”devoti” a Israele, compare un elenco di 1.650 cognomi di famiglie italiane di origine ebraica. I cognomi sono raggruppati sia in ordine alfabetico che in base alla provincia dove sono piu’ diffusi. I patronimici, definiti ”i cognomi degli ebrei e dei falsi convertiti”, sono raccolti in liste diverse per ciascuna delle zone ritenute a maggiore diffusione. In particolare, nella sezione del sito denominata ”il problema della sinagoga di Satana”, si trova l’elenco delle famiglie di origine ebraica di Roma, Firenze, Pitigliano (Grosseto), Pisa, Livorno e Genova. Sempre sulla pagine web in cui è riportato l’elenco, compare l’invito a scaricare dalla rete un film di propaganda antisemita uscito in Germania nel 1940, ”per conoscere – viene spiegato – la minaccia che viene dalla lobby ebraica”.