“Il carcere c’è il mio uomo, arrestatemi” e danneggia la macchina della polizia

Voleva essere arrestata per finire in carcere come il suo fidanzato. Lo ha spiegato una quarantenne bloccata a Livorno dalla polizia mentre cercava di forzare le portiere di alcune auto: ”Arrestatemi – ha detto agli agenti – così torno dal mio amore”.

Gli agenti, però, non l’hanno accontentata: la donna, livornese, è stata solo denunciata. Per convincerli, la quarantenne si è anche tolta uno zoccolo e l’ha ripetutamente sferrato contro l’auto della pattuglia.

Nelle ultime due settimane la donna e il suo fidanzato, 30 anni, tunisino, avevano avuto problemi giudiziari in più occasioni: l’ultima il 24 luglio, quando avevano cercato di pagare alcuni gioielli con carte di credito rubate. Dopo l’intervento delle forze dell’ordine, il giudice aveva convalidato l’arresto del tunisino ma aveva scarcerato la donna, che ieri ha cercato di ‘ricongiungersi’ al fidanzato.

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