Ha fatto l’ultima puntata al casinò di Saremo con la speranza di vincere per ripianare i debiti: ma è andata male, ha perso tutto, è tornato a casa e si è ucciso sparandosi un colpo di pistola alla testa.
Protagonista della dolorosa vicenda un pensionato di 74 anni, residente a Collesalvetti, piccolo comune in provincia di Livorno. In quella puntata di 1400 euro al casinò aveva giocato ogni suo avere.
Secondo quanto hanno ricostruito i carabinieri, il pensionato aveva provato a vincere al gioco la somma necessaria per ripianare circa 5 mila euro di debiti accumulati nel tempo. Non è chiaro se quei soldi li avesse persi al gioco o fossero il frutto di investimenti sbagliati.
L’ uomo ha lasciato una lettera ai due figli, ma non ha specificato le origini di quel debito. Il pensionato ha scritto di aver puntato gli ultimi soldi che aveva proprio per provare a vincere la somma per pareggiare il debito: ” Sono pieno di debiti ed ho giocato l’ultima somma al casinò per tentare di recuperare, ma è andata male. Ho deciso di mettere fine a tutto questo”.
L’ episodio è avvenuto due giorni fa. E’ stato il figlio, che non riusciva a mettersi in contatto con il pensionato, a chiamare i carabinieri che hanno effettuato la tragica scoperta. Non è escluso che un ulteriore motivo di depressione per l’uomo sia stata la morte del suo cane, uno Yorshire, che costituiva l’unica sua compagnia.
Negli anni passati il pensionato, un ex camionista, era stato un giocatore d’azzardo e come tale era conosciuto anche dalle forze dell’ordine.