LIVORNO – Avrebbe spinto la fidanzatina giù dai Fossi, i caratteristici canali che attraversano Livorno. Per questo una ragazzino di 17 anni è stato arrestato con l’accusa di lesioni gravissime. Il giovane è stato trasferito in un istituto per minori.
Secondo la ricostruzione dei carabinieri, il diciassettenne avrebbe spinto la ragazza giù dal parapetto alto 4 metri, troncando così una banale discussione. L’episodio è avvenuto nella centralissima zona degli Scali delle Pietre, nel quartiere Venezia, e risale alla tarda serata di sabato 29 aprile. Ma nessuno dei ragazzi appartenenti alla comitiva lì riunita disse ai soccorritori che non era stata una caduta accidentale.
La giovane fu poi operata in ospedale con l’asportazione della milza. La vittima, pur avendo subito lesioni gravissime, non aveva riferito a nessuno, nemmeno ai genitori, come fossero andate realmente le cose. Tant’è che sul luogo non era stato richiesto l’intervento di forze dell’ordine. Ma alla versione dell’incidente i carabinieri non avevano mai creduto. Quella sera i due ragazzi non erano soli, e decisive, per la svolta delle indagini, sono state le testimonianze raccolte successivamente.
Solo in un secondo momento, grazie a un faticoso lavoro di raccolta di mezze verità, i carabinieri sono riusciti a ricostruire il quadro esatto dell’accaduto arrestando il 17enne responsabile del gesto.
