BARI – Sedici locali pubblici ritenuti luoghi di riferimento per presunti affilianti a clan malavitosi baresi sono stati chiusi dalla polizia a Bari. I provvedimenti di chiusura sono stati emessi a seguito dei controlli disposti dal questore dopo i diversi episodi di sangue verificatisi nel capoluogo pugliese dove è in corso una faida tra clan rivali.
La polizia ha passato al setaccio oltre 50 locali, tra cui esercizi pubblici, circoli privati, sale gioco e scommesse, all’interno dei quali è stata riscontrata l’abituale presenza di pregiudicati.
Tra i locali chiusi vi sono tre bar, una enoteca-birreria e sei sale giochi. Ai titolari dei locali è stato notificato il provvedimento di chiusura adottato in base alle disposizioni contenute nell’art.100 del Testo unico di pubblica sicurezza, in quanto luoghi di ”abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose o che, comunque, costituiscono un pericolo per l’ordine pubblico”.