Lodi, carabiniere ucciso in piazza a colpi di pistola

LODI – Un carabiniere, Giovanni Sali, è stato ucciso da tre colpi di pistola a Lodi, in via Indipendenza, vicino alla chiesa della Maddalena, dov’era in corso la messa. I fedeli hanno sentito gli spari. Non si sa ancora se il fatto sia avvenuto nel corso di una sparatoria.

Secondo alcuni testimoni a sparare potrebbe essere stato un uomo che aveva preso la pistola del carabiniere.

L’omicidio è avvenuto nel tardo pomeriggio di sabato 3 novembre. Pare che l’uomo, carabiniere di quartiere del centro storico della città, sia intervenuto nel tentativo di sventare una rapina.

Originario di Castelleone, in provincia di Cremona, Sali in passato ha prestato servizio nella scorta del consigliere regionale Giulio Cavalli, noto per i suoi veementi attacchi alle mafie, soprattutto la ‘ndrangheta del Nord, e per questo sotto tutela per aver ricevuto minacce di morte.

Ad avvisare le forze dell’ordine è stato un testimone che ha riferito di aver sentito tre colpi di arma da fuoco. Il carabiniere aveva 48 anni ed era molto stimato nella zona dove operava da anni. Lascia due figlie, di 21 e 15 anni.