MILANO – La Regione Lombardia ha stanziato 2 milioni di euro a favore dei genitori separati o divorziati. Gli aiuti sono destinati a genitori di figli minorenni o gravemente disabili.
L’Eco di Bergamo spiega nel dettaglio le modalità di intervento, il target individuato dalla Regione Lombardia e come è possibile richiedere questi fondi.
Obiettivi
Tale misura di intervento ha registrato nella scorsa annualità una importante risposta da parte dei cittadini lombardi, raggiungendo 1667 famiglie.
L’azione ha l’obiettivo di accompagnare i genitori che si trovano in condizione di fragilità socio-economica attraverso un contributo economico pari a 400 euro, per un massimo di 6 mesi, in aggiunta a una serie di interventi di natura sociale e psicologica, che si concretizzano in una presa in carico integrata che vede impegnati sinergicamente Asl ed Enti locali.Requisiti
I requisiti per accedere al finanziamento sono: essere in stato di separazione legale da non più di due anni; essere divorziati da non più di un anno, purché non siano decorsi più di 5 anni dalla data della sentenza di separazione o dall’omologazione degli accordi di separazione consensuale; avere figli minori o maggiorenni con disabilità grave, oppure adottati; essere residenti in Lombardia da almeno 5 anni; dimostrare una situazione di disagio economico mediante attestazione Isee uguale o inferiore a 12.000 euro.
Come presentare e dove presentare la domanda
I potenziali beneficiari per presentare la domanda dovranno rivolgersi ai consultori aderenti all’iniziativa che fanno capo alle Asl competenti per territorio. Sono aperti i termini per la presentazione delle domande per i 30 giorni successivi alla data di pubblicazione dei bandi sul sito di ogni Asl.