Longarone (Belluno), vasti incendi tra Fortogna e Soffranco. Nube nera sorvola tutta la valle del Piave

Una grossa nuvola di fumo sorvola da ieri sera, mercoledì 23 marzo la zona di Longarone e nella valle del Piave. La nuvola è stata generata dagli incendi boschivi, favoriti dalla forte siccità, sviluppatisi sulle montagne che sovrastano gli abitati di Fortogna e Soffranco, a ridosso della statale 51 di Alemagna.

L’allarme dell’Ulss: evitate le attività all’aperto

L’Ulss 1 Dolomiti e Arpav raccomandano di evitare attività all’aperto, specie per i bambini, data la pessima qualità dell’aria. Per coloro che devono eseguire attività all’aperto si raccomanda l’utilizzo della mascherina Ffp2, anche se fine giornata il fumo potrebbe diluirsi in atmosfera. Sono molte le squadre dei Vigili del fuoco e dei volontari della Protezione Civile impegnate nello spegnimento e nel controllo dei roghi. a cui oggi si sono aggiunti due Canadair ed un elicottero.

La decisione del governatore del Friuli Venezia Giulia

Da giorni, purtroppo, diversi incendi sono divampati nel nord Italia. Proprio negli ultimi giorni il governatore del Friuli Venezia Giulia Fedriga, aveva comunicato che, a causa del perdurare del periodo di siccità e delle poche precipitazioni degli ultimi mesi, il Servizio foreste e Corpo forestale di Regione Friuli Venezia Giulia ha sospeso tutte le autorizzazioni per l’accensione di fuochi e decretato lo stato di massima pericolosità per gli incendi boschivi su tutto il territorio regionale. Nei giorni scorsi incendi boschivi si sono verificati nelle zone montane di Clauzetto, Pinzano e Aviano in provincia di Pordenone; oltre il confine con il Veneto, devastanti roghi stanno interessando l’area di Longarone.

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