Lourdes, Fatima e il veleno: le ossessioni di Enzo Costanza

Enzo Costanza
Enzo Costanza

ROMA – “È un padre malato, ha paura del mondo” si legge in uno degli ultimi referti medici. Enzo Costanza,  il papà in fuga col figlio di due settimane, “era ormai fuori controllo”. Un papà ossessionato. “Vogliono avvelenarci, non dobbiamo fidarci di nessuno” non faceva che ripetere Enzo. Due giorni prima della fuga all’improvviso era uscito di casa al mattino per poi tornare verso le 18: “Sono stato in Francia, ho comprato da mangiare. Lì il cibo è più buono”.

Un papà ossessionato anche dalla religione. Sognava viaggi a Lourdes e al santuario di Fatima. E forse proprio verso Fatima è diretto Enzo Costanza. Un papà premuroso, ma anche tormentato e diffidente. Così lo descrivono gli amici, così lo descrivono i referti medici.

La decisione di fuggire con il figlioletto l’avrebbe infatti presa dopo che lo psichiatra – che lo segue dal 2006 – durante l’ultima visita medica gli aveva consigliato di raddoppiare la dose di farmaci perché le turbe erano peggiorate e ormai fuori controllo.

 

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