Luca Scatà, il poliziotto in prova che ha ucciso Anis Amri

Luca Scatà, il poliziotto in prova che ha ucciso Anis Amri
Luca Scatà, il poliziotto in prova che ha ucciso Anis Amri

MILANO – Luca Scatà, fino a stanotte era un poliziotto normale, di quelli in prova che attendono una conferma per prestare servizio. Oggi però Luca Scatà è diventato un eroe internazionale. E’ lui il poliziotto che ha ucciso Anis Amri. Quando infatti il killer di Berlino durante il controllo ha estratto la pistola dallo zaino e ha sparato contro l’agente Christian Movio, l’altro agente, Luca Scatà, lo ha freddato, mettendo così la parola fine alla caccia al terrorista che il 19 dicembre a Berlino ha travolto e ucciso con il suo camion dodici persone.

“Christian Movio è stato attinto a parti non vitali”, spiega il ministro dell’Interno Marco Minniti in conferenza stampa al Viminale, “è ricoverato ma non è in pericolo di vita. Ci ho parlato personalmente. Il ragazzo è molto motivato, una persona straordinaria”. Luca Scatà, che ha sparato e ucciso il terrorista, ha 29 anni ed è un agente in prova.

La sparatoria è avvenuta intorno alle 4 di notte in piazza I Maggio, vicino alla stazione di Sesto San Giovanni. Secondo la prima ricostruzione della questura l’uomo, un magrebino che camminava a piedi, alla richiesta di mostrare i documenti ha estratto una pistola calibro 22 dallo zaino e ha sparato a due agenti di una volante che lo avevano fermato per un controllo, colpendone uno alla spalla. L’uomo ha urlato “Allah Akbar”. I poliziotti hanno risposto al fuoco, uccidendolo. Il poliziotto colpito alla spalla, invece, non è grave ed è stato portato all’ospedale di Monza.

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