Lucca. Davide Carlesi, il vigile del fuoco morto durante l’esercitazione

LUCCA – Davide Carlesi, 51 anni, è il vigile del fuoco di Livorno morto durante un’esercitazione nel fiume Lima, in provincia di Lucca. Carlesi, in servizio alla squadra Speleo-alpino-fluviale, è caduto in acqua quando il suo gommone si è rovesciato. Tirato fuori dalle acque del fiume Carlesi, che è padre di tre figli, non si è più risvegliato. La dinamica dell’incidente è ancora incerta e le cause della morte saranno definite dall’autopsia disposta per il 30 marzo.

Secondo prime ricostruzioni, risulta che nel rovesciamento del gommone Carlesi, diversamente dai colleghi, che si sono messi in salvo da soli, sarebbe stato sbalzato contro dei massi e potrebbe anche aver avuto un malore che lo ha reso inerte alla corrente: sicuramente ha perso conoscenza ed è stato trascinato lontano, tanto che per gli altri vigili è stato difficile raggiungerlo e trasportarlo a riva.

Una volta portato fuori dal fiume, in località Ponte a Diana, vicino a Bagni di Lucca, lungo la statale del Brennero, ci sono stati i tentativi, risultati vani, di rianimarlo. Rianimazione provata a lungo dagli stessi vigili del fuoco, poi dal personale del 118. Ma per il cinquantunenne non c’è stato nulla da fare.

Carlesi faceva parte degli 11 pompieri del gruppo Saf di Livorno saliti a fare addestramento in provincia di Lucca. Per scendere il fiume Lima, erano suddivisi tra due gommoni da ‘rafting’. Nel Lima in questo periodo la portata di acqua è abbondante e la corrente è forte, sia per le piogge sia per lo scioglimento delle nevi dall’Appennino.

Un ambiente adatto a simulare soccorsi estremi e a prendere confidenza con condizioni difficili. Poi, verso le 15.30, nei pressi di Ponte a Diana, entrambi i gommoni si sono rovesciati, quasi nello stesso punto. Tra le ipotesi c’è che la corrente abbia creato davanti ai natanti un vortice che li ha fatti sbandare, rendendoli ingovernabili e facendoli ribaltare.

Carlesi per molti anni aveva prestato servizio a Prato, ma da qualche tempo era rientrato nella sua città, Livorno. Era caposquadra e lavorava al distaccamento dei vigili del fuoco di Piombino. Il Viminale ha reso noto che il ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri ha inviato al Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco Francesco Tronca un telegramma nel quale ha espresso il proprio cordoglio ai familiari di Carlesi.

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