Lucca Sicula, Salvatore Tafuro muore di infarto dopo che gli staccano acqua

Lucca Sicula, Salvatore Tafuro muore di infarto dopo che gli staccano acqua
Lucca Sicula, Salvatore Tafuro muore di infarto dopo che gli staccano acqua (foto Lapresse)

LUCCA SICULA (AGRIGENTO) – Gli staccano l’acqua per non aver pagato alcune bollette, Salvatore Tafuro muore di infarto.

L’uomo è morto davanti agli operai del gestore idrico che si erano appena presentati nella sua abitazione per effettuare il distacco del contatore dell’acqua.

È successo a Lucca Sicula, paesino di 3.000 abitanti nell’entroterra agrigentino. La vittima si chiamava Salvatore Tafuro, pensionato di 68 anni.

I suoi familiari hanno presentato un esposto alla Procura di Sciacca per accertare eventuali responsabilità. Il sindaco di Lucca Sicula Giuseppe Puccio ha informato dell’episodio il prefetto Nicola Diomede, che ha già convocato una riunione ad Agrigento lunedì mattina.

Il pensionato si sarebbe sentito male durante la visita nella sua abitazione di alcuni operai della società Girgenti acque, quella che gestisce gli impianti idrici in provincia di Agrigento.

L’Ansa scrive che il pensionato sarebbe stato un utente moroso, e dunque non era in regola col pagamento di alcune bollette arretrate. Con gli addetti della società idrica sarebbe nato un diverbio

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