Lucio Dalla, Massimo Gambini: “Non c’è testamento”

Pubblicato il 6 Marzo 2012 - 18:58 OLTRE 6 MESI FA

BOLOGNA, 6 MAR – ”Se un notaio avesse un testamento di Lucio Dalla, credo che a quest’ora quasi certamente mi avrebbe contattato per dirmelo”. Lo ha detto all’ANSA il curatore dell’eredita’ giacente del cantante bolognese scomparso, Massimo Gambini, non escludendo che dall’inventario possa pero’ emergere un testamento olografo.

”Sono stato nominato curatore per fare un inventario dei beni appartenuti a Dalla, a garanzia dei legittimi eredi e degli eredi di un eventuale testamento, di cui a tuttora non risulta l’esistenza. Il fatto – dice il curatore dell’eredita’ giacente del cantante bolognese scomparso, Massimo Gambini – che nessun notaio mi abbia cercato mi fa ritenere che nessun atto testamentario di Dalla sia stato depositato. Cio’ non vuol dire che nel fare il completo inventario di tutti i beni non possa spuntare un testamento olografo. Ma non avendolo ancora cominciato, non posso dire ne’ se ci sia, ne’ se non ci sia”.