Ludovica Campana inseguita e aggredita: amica salva la modella dallo scippo

Ludovica Campana inseguita e aggredita: amica salva la modella dallo scippo
Ludovica Campana inseguita e aggredita: amica salva la modella dallo scippo

MODENA – Uno scippatore l’ha inseguita e l’ha aggredita per le strade di Modena, ma la giovane fotomodella è riuscita a fuggire grazie all’aiuto di una sua amica. Ludovica Campana, 20 anni e originaria di Campogalliano, è stata trascinata per strada dallo scippatore che era a bordo di una bici, riportando escoriazioni a braccia e gambe.

Carlo Gregori sul quotidiano La Gazzetta di Modena scrive che il ladro in bicicletta ha cercato di scipparla, ha afferrato la borsa proprio nel centro di Modena la sera di mercoledì 22 marzo intorno alle 21.30 e ha trascinato la vittima, una ex miss e fotomodella professionista che vive a Milano ed era a Modena a trovare la famiglia:

“«Ero con due amiche, volevamo trascorrere una serata con gli amici in centro. Abbiamo parcheggiato in Vittorio Veneto vicino all’angolo. Non c’era nessuno. Mentre camminavo esternamente alle mie amiche, ho visto arrivare un uomo in bici verso di me. Un tipo alto, magro e coi capelli corti e scuri. Mi è venuto addosso e mi ha strappato la borsa che però era agganciata al polso. Sono caduta».

A quel punto un’amica ha intuito cosa accadeva e l’ha trattenuta, mentre l’aggressore la trascinava con la bicicletta. Una scena drammatica. Poi il delinquente ha desistito. Le ragazze gli hanno urlato dietro. «Lui ci ha risposto in arabo – spiega Ludovica – poi ha gettato la bici e ci è corso dietro. A quel punto mi sono alzata e anche se dolorante sono scappata con le altre». Le ragazze hanno percorso a gambe levate Calle di Luca. L’uomo era alle loro spalle. «Non c’era nessuno neppure lì – racconta Ludovica – poi per fortuna ci siamo voltate e abbiamo visto che aveva desistito, se ne stava ornando alla bicicletta a mani vuote. Eravamo arrivate davanti all’ingresso del Calle 9. Dentro ci aspettavano gli amici». Ludovica si è fatta medicare il polso”.

 

Gestione cookie