Luigi Capasso, la visita medica prima della strage: dichiarato idoneo al servizio

Luigi Capasso, la visita medica prima della strage: dichiarato idoneo
Luigi Capasso, la visita medica prima della strage: dichiarato idoneo

LATINA – Idoneo al servizio dopo 8 giorni di riposo. Questa la perizia della visita medica obbligatoria da parte della commissione dell’Arma dei carabinieri per Luigi Capasso, che ha sterminato le figlie e sparato alla moglie il 28 febbraio a Cisterna di Latina. Una perizia richiesta per prassi quando il carabiniere ha annunciato la separazione e richiesto un alloggio in caserma dove vivere.

A Capasso era stato offerto sostegno psicologico per affrontare la crisi coniugale con la moglie Antonietta Gargiulo, ma lo aveva rifiutato sostenendo di essere già in cura da uno psicologo. Sottoposto a visita medica, era stato dunque dichiarato idoneo al servizio.

Poi Luigi ha imbracciato la pistola, ha ferito gravemente la moglie Antonietta nel garage della casa dove viveva con la famiglia prima della separazione, e si è barricato con le figlie fino al tragico epilogo. Luigi ha ucciso le sue bambine Alessia e Martina, di 8 e 14 anni, e si è tolto la vita. Antonietta invece resta in ospedale, mentre il suo legale Maria Concetta Belli chiede che sia fatta giustizia:

“Ci sono responsabilità che vanno cercate e trovate in questa tragedia. Se si poteva evitare non lo so,  ma non credo ci fermeremo qui”.

Intanto il commissario straordinario del Comune di Cisterna di Latina, Monica Ferrara Minolfi, ha annunciato che il giorno del funerale delle due bambine sarà dichiarato il lutto cittadino:

“Ho preferito il silenzio alle parole. Ho lasciato il posto alla preghiera e alla riflessione nel momento di forte dolore della comunità. Oggi Cisterna si sveglia incredula e affranta. Nei visi di tutti i cittadini è scolpita la commozione di un’intera comunità segnata dal dolore. Eravamo tutti fiduciosi e speravamo in un epilogo diverso per le due vittime innocenti di questa dolorosa tragedia. Il pensiero di oggi va alla mamma dei due piccoli angeli e mi stringo al dolore dei familiari e a quanti hanno conosciuto questa famiglia”.

I funerali al momento non sono stati ancora fissati. Non sarà effettuata l’autopsia e le salme delle sorelle si trovano dalla mattina del 1° marzo nella camera mortuaria del cimitero di Cisterna, come quella del padre Luigi Capasso.

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